ACCADUEO: LA MOLECOLA UNIVERSALE
Venerdì 19 aprile 2024 ore 18.00
Lyceum Club Internazionale di Firenze Lungarno Guicciardini n. 17
L’acqua è una sostanza così comune e familiare che nell’immaginario rasenta la banalità come suggerisce il famoso modo di dire: inventare l’acqua calda. Ma se si guarda con più attenzione ritroviamo questa sostanza semplice dappertutto, cioè in tutti gli ambiti della cultura materiale e immateriale nei quali acquista di volta in volta complessi valori sociali, antropologici, economici, religiosi, magici, simbolici che possiamo rintracciare anche nei campi dell’arte, della letteratura, della poesia, della musica. Guardando al ruolo dell’acqua nelle più antiche civiltà, nei miti, nelle religioni e nella filosofia verrà illustrata la multiforme complessità di questa sostanza che ci apparirà non essere pura materia ma come un soggetto attivo, con una autorevolezza bipolare sacra e profana, mitica e scientifica, origine di vita e di morte.
VINCENZO SCHETTINO è professore emerito di Chimica Fisica nell'Università di Firenze. La sua attività scientifica si è svolta nel campo della chimica fisica dei solidi, dei trasferimenti di energia e delle reazioni chimiche ad altissime pressioni. Si è interessato attivamente di divulgazione scientifica, di storia della scienza e delle interazioni della scienza con arte e letteratura. É autore o coautore di Le vibrazioni delle molecole (Sansoni), La decima musa. Scienza e poesia (Firenze University Press), La nascita della meccanica quantistica (Firenze University Press). Come riconoscimento della attività svolta ha ricevuto nel 2006 il premio del Presidente della Repubblica per la ricerca scientifica. E' socio della Accademia Nazionale dei Lincei.
La conferenza sarà preceduta da una introduzione musicale:
F. Schubert, Auf dem Wasser zu singen
Tiziana Tramonti, soprano
Eleonora Negri, pianoforte
Lyceum Club Internazionale di Firenze Lungarno Guicciardini n. 17
L’acqua è una sostanza così comune e familiare che nell’immaginario rasenta la banalità come suggerisce il famoso modo di dire: inventare l’acqua calda. Ma se si guarda con più attenzione ritroviamo questa sostanza semplice dappertutto, cioè in tutti gli ambiti della cultura materiale e immateriale nei quali acquista di volta in volta complessi valori sociali, antropologici, economici, religiosi, magici, simbolici che possiamo rintracciare anche nei campi dell’arte, della letteratura, della poesia, della musica. Guardando al ruolo dell’acqua nelle più antiche civiltà, nei miti, nelle religioni e nella filosofia verrà illustrata la multiforme complessità di questa sostanza che ci apparirà non essere pura materia ma come un soggetto attivo, con una autorevolezza bipolare sacra e profana, mitica e scientifica, origine di vita e di morte.
VINCENZO SCHETTINO è professore emerito di Chimica Fisica nell'Università di Firenze. La sua attività scientifica si è svolta nel campo della chimica fisica dei solidi, dei trasferimenti di energia e delle reazioni chimiche ad altissime pressioni. Si è interessato attivamente di divulgazione scientifica, di storia della scienza e delle interazioni della scienza con arte e letteratura. É autore o coautore di Le vibrazioni delle molecole (Sansoni), La decima musa. Scienza e poesia (Firenze University Press), La nascita della meccanica quantistica (Firenze University Press). Come riconoscimento della attività svolta ha ricevuto nel 2006 il premio del Presidente della Repubblica per la ricerca scientifica. E' socio della Accademia Nazionale dei Lincei.
La conferenza sarà preceduta da una introduzione musicale:
F. Schubert, Auf dem Wasser zu singen
Tiziana Tramonti, soprano
Eleonora Negri, pianoforte
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